L’esperienza umana è di una vasta e quasi indescrivibile portata. Alcuni non possono entrare, come fossero impediti da un muro invisibile. Spesso le persone restano dentro per ore senza dire una parola, e alcuni tremano o cominciano a piangere.
Yves Klein
Le Vide (Il Vuoto). 28 aprile 1958. Galleria Iris Clert di Parigi.
Yves Klein dipinse di bianco questa piccola galleria di soli 20m². La stanza, completamente vuota, venne visitata da più di 3000 persone.
Un luogo vuoto, la cui nudità offriva agli spettatori l’esperienza di vivere uno spazio dalle infinite possibilità. Il vuoto per immergersi in se stessi. Il vuoto capace di suscitare forti emozioni. L’obiettivo di Klein era quello di creare “zone di sensibilità pittorica” attraverso l’immateriale.
Albert Camus scrisse sul registro dei visitatori: “Con il vuoto, pieni poteri”.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!