“Sette brevi lezioni di fisica” di Carlo Rovelli si legge tutto d’un fiato in una sera. Racconta con parole sapientemente calibrate le tappe rivoluzionarie della fisica dal XX secolo ad oggi. Una lettura intensa e coinvolgente che mi sento di consigliare a chi si avvicina da neofita (come me) a questa materia.
Nell’ultimo capitolo, dal taglio più filosofico, Rovelli riflette sul desiderio profondo dell’uomo di continuare ad imparare: “Ci sono frontiere, dove stiamo imparando, e brucia il nostro desiderio di sapere. Sono nelle profondità più minute del tessuto dello spazio, nelle origini del cosmo, nella natura del tempo, nel fato dei buchi neri, e nel funzionamento del nostro stesso pensiero. Qui, sul bordo di quello che sappiamo, a contatto con l’oceano di quanto non sappiamo, brillano il mistero del mondo, la bellezza del mondo, e ci lasciano senza fiato”.
Consigli di lettura:
- Carlo Rovelli, Sette brevi lezioni di fisica, Adelphi, Milano, 2014