Questo è il post che idealmente conclude un anno di riflessioni su questo blog. Per augurarmi ed augurare a tutti un anno veramente ‘nuovo’.
Sono riflessioni scritte da due uomini di raffinata e rara intelligenza. Parole che per me rappresentano delle pietre miliari di un cammino ideale.
All’inizio del processo di crescita personale il riconoscimento del proprio valore, l’autostima, è importante. Ma per ottenere un qualsiasi reale miglioramento la considerazione di sé deve essere messa in secondo piano. Se non si raggiunge una fase in cui l’autostima cessa di essere la molla principale, qualsiasi miglioramento ottenuto non sarà mai sufficiente a soddisfare l’individuo. Infatti, mentre un uomo cresce e progredisce, la sua intera esistenza si concentra sempre più su quello che fa e su come lo fa, mentre chi lo fa diventa di importanza sempre minore.
Moshe Feldenkrais, “Conoscersi attraverso il movimento”
Cominciare da se stessi, ma non finire con se stessi; prendersi come punto di partenza, ma non come meta; conoscersi, ma non preoccuparsi di sé.
Martin Buber, “Il cammino dell’uomo”
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