Illustrazione di André Da Loba (da Bestial, Pato Lógico Edições, 2013)
Fare non significa conoscere. Basta semplicemente chiedere ad una persona che sta facendo qualcosa, che cosa sta facendo, per confonderla ed impedirle di continuare. Questo perché il pensiero e l’intelletto sono nemici dell’azione automatica abituale. Questo fatto è illustrato nella vecchia storia del millepiedi che dimenticò come camminare quando gli fu chiesto in quale ordine muoveva le gambe.
Un’azione si trasforma in conoscenza quando viene eseguita con consapevolezza, ovvero seguendola ed esplorandola nei dettagli.Moshe Feldenkrais, Conoscersi attraverso il movimento, Celuc Libri, Milano, 1978