Questa settimana desidero condividere una poesia che amo moltissimo. Il poeta Bashō la compone nel 1694 in occasione della visita che compie alla casa di Mokusetsu, stimato medico e suo caro amico, accompagnato da due suoi allievi.
Vicino autunno,
i cuori uniti
nella stanza del tè
Nella piccolissima stanza – di soli quattro tatami e mezzo (270 per 270 cm) – dove il poeta Bashō beve il tè in compagnia dei suoi più intimi amici si crea un’atmosfera di caldo affetto che egli avverte profondamente.
Un calore ancor più apprezzato per contrasto con l’aria fredda dell’autunno che sta arrivando.
Stare con gli amici in modo semplice, bevendo insieme un tè o un caffè, può trasformarsi in un prezioso momento di condivisione e di unione che merita tutta la nostra attenzione.
Ce lo insegna Bashō, grande poeta e maestro di vita.